Termine che indica un uomo con orientamento sessuale di tipo omosessuale.
Espressione che si riferisce a quelle persone la cui identità di genere o espressione di genere differisce da ciò che è considerato socialmente e culturalmente appropriato per il sesso assegnato alla nascita.
Espressione riferita alle persone la cui identità di genere non si allinea al sesso assegnato alla nascita e che esplorano o si interrogano sulla propria identità di genere.
Vedi "varianza di genere".
Espressione che indica tutte quelle persone con varianza di genere.
Espressione utilizzata per descrivere quelle persone la cui identità di genere fluttua tra i generi variando a seconda del momento o di altre circostanze. Essere genderfluid non ha nulla a che vedere con l’aspetto fisico, con i caratteri sessuali o con l’orientamento sessuale.
Ideologia portatrice di giudizi negativi sulle persone di genere non conforme ovvero che non si comportano in modo appropriato rispetto agli stereotipi maschili o femminili.
Termine riferito a quelle persone la cui identità di genere non si conforma alla concezione binaria del genere. Le persone genderqueer possono pensarsi sia come uomo che come donna (bigender, pangender); né come uomo né come donna (genderless, gender neutral, neutrois, agender); possono fluttuare tra i generi (genderfluid); o identificarsi in un terzo genere.
Termine che si riferisce alle caratteristiche definite socialmente che distinguono il maschile dal femminile, vale a dire norme, ruoli e relazioni tra individui definiti come uomini e donne. Come costrutto sociale il genere varia da società a società e può cambiare nel tempo. Il termine "genere" non va confuso con il termine "sesso".
Vedi "sesso assegnato alla nascita".